autonomia spesso significa solitudine

autonomiala parola autonomia viene spesso usata nell’ambito della disabilità, ma cosa significa ?

molti progetti sia a livello di educativa sul territorio che progetti delle politiche sociali dei vari comuni sono incentrati sul raggiungimento delle autonomie dei disabili, il punto è che secondo me si lavora molto sulla autonomia pratica e pochissimo sulla autonomia morale o economica. vi voglio fare un esempio paradossale ma che poi useremo come piano base dell’argomentazione. mettiamo il caso che una persona abbia raggiunto con vari progetti l’autonomia del cucinare e mangiare da solo(ne parlo anche qui), cosa ottima, però se non ho una o più persone con cui poter mangiare  a cosa serve? io vi porto un altro esempio mio personale: sono una persona che ha molti interessi tra cui il calcio, i libri ecc. e molte volte ho bisogno di qualcuno che mi accompagni, prima della introduzione dell’accompagnatore(qui ne parlo), molti dicevano ma perché non usi il trasporto, così ti rendi autonomo, sì io pensavo, ma a cosa serve esser autonomi ed esser soli? io credo che la vera autonomia da raggiungere sia quella del pensiero e di costruire una propria vita il meglio che possiamo secondo le nostre aspirazioni. certamente una indipendenza fisica agevola moltissimo la vita perché permette di non esser dipendente dagli altri, ma credo che tra indipendenza e solitudine ci passi tanto mare. per esser più concreti penso sia giusto esser avere tutti gli strumenti per esser autonomi nello cucinare piuttosto che nel pulire la casa, ma bisogna esser altrettanto autonomi nello invitare amici con cui esser in compagnia. non vorrei generalizzare perché io conosco a modena tante realtà dove si lavora bene in questa direzione, ma non vorrei che in alcune situazioni ci si limiti al raggiungimento dell’autonomia fisica per defaticare gli operatori.  a questo proposito ci tengo a precisare però che anche raggiungere un autonomia fisica può esser un obbiettivo molto importante riguardo i genitori, perché chi vive in casa e ha genitori un po’ anziani sarebbe una mano aver un figlio il più possibile autonomo

il mio invito dunque è a capire davvero la finalità dell’ esser autonomo e non generalizzare

link di un progetto interessante

1 thought on “autonomia spesso significa solitudine”

  1. Per l’ autonomia economica, ad esempio l’ avere un lavoro retribuito, sarebbe una buona idea secondo me che si attivasse uno sportello apposito (o che si formasse anche solo il personale di front office) in modo tale da essere in grado di individuare le potenzialità di ogni persona e di ricercare le opportunità lavorative più adatte ad ogni singolo lavoratore, facendo anche da mediatore con il datore di lavoro. Secondo me potrebbe essere un modo x agevolare l’ inserimento lavorativo delle persone con disabilità.

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