a me ha sempre piaciuto scrivere, fin da bambino scrivevo romanzi, ma adesso scrivo di disabilità, perché questa bella o brutta che sia, è la mia vita

io ho avuto un problema di mancata assistenza alla nascita, che mi ha causato la disabilità  ma ho capito che la vita è una totale rivelazione e anche se faticosa è bella da vivere. quando ero piccolo ho combattuto molto con la disabilità, perché desideravo giocare a calcio e non potevo, recitare e non avevo la voce comprensibile, ma poi ho capito finalmente che la vera uguaglianza è esser tutti diversi. in più ho avuto la fortuna di aver una bella famiglia alle spalle che passo dopo passo mi ha sostenuto. credo che chi non abbia una famiglia alle spalle non possa vivere con facilità questa situazione. ma se non è possibile aver una famiglia credo si possa costruire,ora non parlo della famiglia tradizionale che non sempre è facile da realizzare, ma tutti coloro che ti amano e ti ascoltano fanno parte della famiglia. poi non dimentichiamoci degli assistenti, loro possono crescere con te. il mio sogno è un giorno aver una persona di fianco a me almeno tutti i pomeriggi, perché con la condivisione la disabilità davvero si allegerisce. io credo che nell’ambito disabilità ci sia tantissimo da fare, ma il mio invito è a non guadare tanto agli scalini o ai diritti, perché con una persona affianco a te quegli scalini li salti come acqua fresca. l’ascolto per un disabile è fondamentale ed è quello che mi manca di più del mio accompagnatore. vedo molte persone che condividono in facebook le foto e notizie di disabili,Dio onnipotente vi benedica, ma oltre al clic andate a vedere e ascoltare quelli delle foto,  perché basta veramente pochissimo per far sorridere un disabile. ascoltate anche le famiglie perché hanno bisogno dell’ascolto e comprensione, perché come per un disabile., la parte più dura è il quotidiano. io ringrazio tutti voi che in questo anno mi avete letto e se proprio volete iniziare l’anno in maniera stravagante bè andate in un centro per disabili e augurate “buon anno”