diritti, mia figlia vorrei li avesse

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  1. una nuova storia, sempre bella e sempre commuovente, oggi a parlare è una mamma con una figlia con sindrome di poland. toccante il suo modo di comunicare con gli occhi

perché noi disabili dobbiamo lottare per i diritti? perché dopo anni di lotte no abbiamo ancora una uguaglianza piena? forse perché non si conosce la disabilità, per questo io e i famigliari lottiamo per i diritti come questa mamma che ci racconta un po’ di se e sua figlia
  1. racconti brevemente la storia di sua figlia

Benedetta ha quasi 4 anni….grave asfissia perinatale,sindrome di poland…..conseguenza sindrome di west…..tetra paresi spastica…non cammina non parla non usa le mani….capisce tutto comunica con gli occhi, con il pianto…

 

  1. in che modo e in che misura sua figlia è riuscita a integrarsi

io ho la fortuna vivere in una piccola comunità e di disabile c è soltanto mia figlia..spesso le ragazzine vengono a prendere Benny o a giocare con lei….però i servizi sono assenti..

 

  1. cosa chiederebbe alle istituzioni

vorrei che mia figlia avesse tutti i diritti che ci sono nelle leggi ma che in realtà non sono applicate ….

 

  1. cosa ne pensa del volontariato

il volontariato bellissimo per chi lo fa..,e per chi lo ricevi..ti sentì meno sola…i

grazie

La società purtroppo è inquinata dalla cultura dello “scarto”, che è opposta alla cultura dell’accoglienza. E le vittime della cultura dello scarto sono proprio le persone più deboli, più fragili. In questa Casa invece vedo in azione la cultura dell’accoglienza. Certo, anche qui non sarà tutto perfetto, ma si collabora insieme per la vita dignitosa di persone con gravi difficoltà. Grazie per questo segno di amore che ci offrite: questo è il segno della vera civiltà, umana e cristiana! Mettere al centro dell’attenzione sociale e politica le persone più svantaggiate! A volte invece le famiglie si trovano sole nel farsi carico di loro. Che cosa fare? Da questo luogo in cui si vede l’amore concreto, dico a tutti: moltiplichiamo le opere della cultura dell’accoglienza, opere anzitutto animate da un profondo amore cristiano, amore a Cristo Crocifisso, alla carne di Cristo, opere in cui si uniscano la professionalità, il lavoro qualificato e giustamente retribuito, con il volontariato, un tesoro prezioso.

papa francesco

1 thought on “diritti, mia figlia vorrei li avesse”

  1. Avete perfettamente tutte le ragioni, ci sentiamo abbandonati, metto conferma perché ho la sclerosi multipla atassia bilaterale voreri un lavoro adatto alle mie esigenze.

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